Rolfing & ReboundAIR®
Mail a Ckris* del 15/9/2005
Ciao carissimo Ckris,
innanzitutto vorrei ringraziarti per avermi fatto conoscere il ReboundAIR, un' attrezzo che pensavo di conoscere, in quanto nella giocoleria si utilizzano degli attrezzi per saltare, ma come mi hai gentilmente spiegato, questi si chiamano trampolini, mini-trampolini o pedane elastiche.
Ora, dopo quasi 2 anni che utilizzo il ReboundAIR® ho capito la differenza, e so quanto sia importante un'attrezzo specifico per l'esercizio del rimbalzo e soprattutto la qualità dello stesso che fà la differenza. Ancora grazie.
Dopo una seduta di Rolfing le possibilita' di movimento, la relazione dei segmenti corporei, il radicamento al suolo ed il respiro sono percepiti in modo diverso.
Proprio per rafforzare queste sensazioni di maggior equilibrio ed interazione con la forza di gravita' utilizzo il ReboundAIR®, modello Half-fold.
Pochi minuti, dopo o durante la seduta, contribuiscono a consolidare un maggior livello di consapevolezza ed efficienza del corpo; il lavoro di scollamento delle fasce connettivali viene ottimizzato dagli stimoli che il ReboundAIR® fornisce; nei casi di scarsa coordinazione, rigidita' muscolare, la stabilita' del rimbalzo agevola un movimento piu' fluido ed economico.
Ho anche avuto modo di sperimentare quanto l'aspetto "giocoso" del Rebounding sia apprezzato dai bambini che, opportunamente stimolati, sviluppano in maniera incredibimente veloce posture piu' corrette e schemi motori piu' raffinati.
Considero questo strumento un ausilio importante per il mio lavoro e lo consiglio a quei clienti che intendono continuare in modo semplice e divertente, un cammino di maggior consapevolezza ed utilizzo del proprio potenziale psico-corporeo.
Luca Piccinini
(Certified Rolfer)
« torna all'elenco degli articoli
|
